Il carciofo è un ortaggio ricchissimo di proprietà officinali. Rappresenta uno dei cibi più indicati per eliminare le tossine e favorire la depurazione epatica.
Durante la primavera, vale davvero la pena considerare questa meravigliosa pianta sia in cucina che sotto forma di rimedio erbale da assumere durante la giornata. Il suo nome officinale è Cynaria scolymus. Fin dall’antichità erano note le sue virtù lodate dai greci e dai romani.
Le proprietà nutrizionali del carciofo sono da ricercare in una sostanza aromatica molto studiata anche in ambito medico: la cinarina, responsabile del gusto amaro che questo ortaggio possiede e dei suoi numerosi benefici terapeutici.
IL CARCIOFO E’ RICCO DI MINERALI TRA CUI POTASSIO, FERRO, MANGANESE, SELENIO, RAME, ZINCO, CALCIO, SODIO E MAGNESIO.
Presenta anche un numeroso pool di vitamine tra cui quelle del gruppo B, la vitamina C, A ed E. Contiene inoltre sostanze mucillaginose e antiossidanti grazie ai flavonoidi che presenta come la zeaxantina, la luteina e il beta-carotene.
Questo mix di nutrienti rende il carciofo una pianta molto utile per i seguenti organi:
Molti studi dimostrano che assumendo regolarmente il carciofo, si riequilibrano i livelli di zucchero nel sangue. Per tale ragione rappresenta un valido aiuto per contrastare il diabete e i picchi glicemici.
Si consiglia come sempre di mangiarlo solo nel periodo stagionale della pianta e di acquistarlo fresco. Un piccolo trucco per stabilire la freschezza di quest’ortaggio è premere bene gambo e foglie e verificare che non si appiattiscano alla pressione.
Il carciofo può essere mangiato crudo, cotto o in tisane che si fanno a partire soprattutto dalle sue foglie.
E’ un ottimo cibo antitumorale grazie alla presenza di numerosissimi antiossidanti che contrastano i radicali liberi e prevengono i tumori. Il carciofo è una pianta alleata della salute femminile perché grazie ai flavonoidi che possiede, previene l’insorgenza del tumore al seno.
Voi come lo utilizzate nella vostra alimentazione?